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A partire dagli anni Trenta, Albino Manca si dedica alla scultura animalier, genere caratterizzato dalla rappresentazione di animali domestici, selvaggi e fantastici che si sviluppa in modo particolare nell’Ottocento, spesso in relazione al Colonialismo.
Nell’immaginario collettivo, la rappresentazione di animali esotici – leoni, tigri e gazzelle evocava le terre lontane dell’Africa e dell’Asia, e simboleggiava la conquista di quelle terre da parte dell’Occidente. Il tema avrà una particolare fortuna in Italia negli anni Trenta, in relazione alla breve stagione coloniale italiana.
Il tema offre ad Albino Manca l’occasione di esprimere al meglio la sua vena naturalistica e il suo gusto per la stilizzazione déco. L’eleganza delle figure si unisce a un’accurata resa dei dettagli, con un effetto di preziosità e di felice decorazione.
Nel 1938, Manca espone alla VIII Mostra sindacale del Lazio la sua scultura animalier più ambiziosa, Gazzella e fico d’India (1936), a cui va il premio per la sezione dedicata agli animali. Nello stesso periodo realizza la Tigre e la Gru, la prima più rigida e astratta nelle forme, la seconda più morbida e attentamente osservata.
Queste opere, ricercate dalll’alta borghesia e dalla nobilità romane per abbellire le loro residenze, consentono ad Albino Manca Albino Manca di entra in contatto con collezionisti e committenti, e costituiscono, insieme ai ritratti, un aspetto importante della sua produzione ed un mezzo di affermazione sociale.
Negli Stati Uniti, Manca porterà avanti questo filone, sia per residenze private sia per progetti d’arte pubblica, monumenti e fontane, come anche nelle Gates of Life dello Zoo di Corona Park, nel Queens a New York, che costituiscno una sorta di grande repertorio dell’immaginario naturalistico dell’artista. Parallelamente, probabilmente per incontrare i gusti di un pubblico meno facoltoso, l’artista intensifica la produzione di sculture animalier di piccolo formato, aggiornando il linguaggio in un senso più moderno, forse addirittura influenzato dagli animali umanizzati di Walt Disney.
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